ORCID e dati anagrafici
Poiché l'anagrafica del Repository è collegata all'anagrafica INAF in H1, per un corretto funzionamento del sistema è fondamentale che i dati del personale presenti su H1 siano sempre aggiornati e che sia sempre presente l'ORCID.
Chiunque produca un qualsiasi prodotto della ricerca (non solo articoli o libri, ma anche rapporti tecnici, brevetti, siti web, software, mostre, strumenti, ecc.) deve inserire il suo ORCID in anagrafica H1.
L'ORCID, acronimo di "Open Researcher and Contributor ID", è un identificativo digitale persistente che permette di disambiguare l'identità di ogni singolo ricercatore [vedi la mission di ORCID]. Per semplificare, è una specie di "codice fiscale del ricercatore".
Viene utilizzato da alcuni anni da enti finanziatori, istituti di ricerca, editori, repositories istituzionali, fornitori di servizi bibliografici, per individuare in modo univoco il ricercatore
OA@INAF lo utilizza per il recupero dei dati bibliografici da ADS, dai siti degli editori e da altre banche dati, oltre che per la trasmissione dei prodotti della ricerca a LoginMIUR, in caso di partecipazione alla VQR. La sua presenza è pertanto FONDAMENTALE.